SAMPAOLESI 8: nonostante l’avvio shock con 2 reti subite nei primi 3 minuti di gioco, senza particolari colpe in entrambi i casi, riesce a rimanere concentrato e dopo le due sberle in avvio sbarra la strada agli avversari soprattutto nel primo tempo. Nel secondo, quando il nervosismo si fa strada soprattutto tra gli avversari, rimane calmo e concentrato facendosi trovare pronto. Impreziosisce la prestazione il rigore parato sul 4-2, che evita di riaprire la partita, e l’assist al bacio per Tesei. HEIMDALL
GENTILUCCI 6,5: con la squadra in situazione d’emergenza è chiamato agli straordinari come minutaggio. Intraprendente e pericoloso come al solito, oggi spreca un paio di clamorose occasione a tu per tu con il portiere e nella seconda, dopo un ottimo recupero a centrocampo, non serve Giacchetti che lo ha seguito. Si riscatta con un bel goal in finale di primo tempo, su assist di Giacchetti, che completa la rimonta dopo il 2 a 0 iniziale. Quando nel secondo tempo la partita avversaria ha tutt'altro a che vedere con il futsal, è uno dei più bersagliati dagli avversari con mezzi più o meno leciti. Si prende la responsabilità dell’unico tiro libero della partita non riuscendo però a trasformarlo. PUNGIBALL
GIACCHETTI 6,5: adattato in questa partita fuori ruolo, vista la carenza di laterali, si destreggia nella partita con alti e bassi, alternando buone chiusure difensive con apprezzabili giocate in fase offensiva. Sfiora in un paio d’occasioni il goal, serve l’assist per il sorpasso siglato da Gentilucci; in fase difensiva si rende protagonista di qualche svarione: è graziato prima dalla svista arbitrale, quando tocca la palla con la mano dopo un fallo non fischiato, quindi causa il rigore ospite, stendendo l'avversario in piena area senza pensarci troppo. Nel finale, visto l’alto minutaggio, è in debito d’ossigeno e in tutta onestà la cosa si fa notare per errori evitabili. GIANBURRASCA
SANTINELLI S.V.
CIARIMBOLI 7: alza drasticamente la statistica minuti giocati/goal. Problemi fisici gli hanno impedito di allenarsi in settimana, ma vista l’emergenza numerica è chiamato allo sforzo per aiutare i compagni e lo fa nel migliore dei modi: nei pochi minuti a disposizione riesce a siglare una doppietta che rimette il Chiaravalle Futsal in partita dopo un avvio da dimenticare. Nel secondo tempo il mister lo fa entrare per tirare il tiro libero, ma Gentilucci temendo la rincorsa del compagno in classifica cannonieri se ne incarica al posto suo. FUNZIONALE
TESEI 7: unico laterale di ruolo per questa partita non molla nulla e aiuta i compagni in una delle partite più importanti di questo finale di stagione. Avvio da dimenticare come per tutti i compagni del quintetto iniziale, riesce a riprendersi e a rimettersi in partita. Nel primo tempo tenta in svariate occasione il dribbling senza riuscire a far male alla difesa ospite; in avvio di secondo tempo tira fuori dal cilindro un colpo di tacco al volo che è nel repertorio di pochi giocatori svedesi, colombiani o montemarcianesi. Quando gli avversari cercano di trasformare una partita di futsal in un incontro di mma, riesce a mantenere la calma e contribuisce a portare a casa il risultato. MATHAYUS
SPINSANTI 6,5: anche lui chiamato all'adattamento a laterale, parte in quintetto e sbanda vertiginosamente. Sfortunato in occasione del primo goal, dove preso in controtempo dal rimbalzo della palla sul palo cerca di spazzare servendo invece Massi per lo 0-1; non riesce a prendere i tempi di pressione rimanendo spesso in mezzo agli 1-2 avversari. Il mister lo fa uscire per fargli riacquistare la concentrazione e la mossa è vincente. Quando dopo poco rientra in campo è un altro giocatore, più attento, più determinato e pericoloso, ma questa volta a sfavore degli avversari. Colpisce un palo e riesce a liberarsi in un paio d’altre occasioni. In difesa aiuta e limita al minimo i pericoli contribuendo, nonostante la posizione in campo, ad una vittoria che sa di salvezza. CAMALEONTICO
VICHI 7: pronti via, un suo sanguinoso tentativo di dribbling fallito da ultimo uomo porta all'azione dello 0-1; poco dopo, nel secondo gol, non attento all'avversario che s’inserisce alle sue spalle nel secondo... farebbe pensare ad una partita disastrosa. Ma l’esperienza, la voglia e la consapevolezza di non poter perdere questa partita non lo fanno mollare ed anzi gli consentono un grande riscatto. Contiene e riesce a rendere quasi inoffensivo Maestrini, il quale all'andata gli aveva fatto girare la testa; contribuisce con le sue solite incursioni e con i suoi tiri dalla media distanza a mettere pressione alla difesa avversaria. La gioia del goal gli è negata solo da un paio di miracolose risposte del portiere avversario sugli sviluppi di due calcio d’angolo. RAGNARR
CERIONI S.V.
di Francesco Carloni
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